SCRUB | ESFOLIAZIONE | PEELING – CARATTERISTICHE E DIFFERENZE

Che ogni tipo di pelle possa trarre benefici da una corretta esfoliazione ed eliminazione di cellule morte è assodato, ma su come farlo e con che prodotti spesso c’è un po’ di confusione e di fatica a capire quale sia il prodotto giusto per la propria pelle.

Ecco una piccola guida per semplificare la vita a chi vuole aggiungere alla propria routine un esfoliante viso ma non sa come orientarsi.

Volendo fare una divisione in macro-categorie possiamo distinguere tra Esfoliazione Meccanica (scrub) e Esfoliazione Chimica (esfolianti enzimatici, esfolianti non enzimatici e peeling).

ESFOLIAZIONE MECCANICA (SCRUB)

Lo scrub è di immediato riconoscimento in quanto svolge una esfoliazione fisica/meccanica attraverso micro-granuli in formula.

Negli scrub troviamo sempre piccole particelle che sfregando sulla pelle rimuovono lo strato di cellule morte. La delicatezza di questo genere di prodotto dipende dalla grandezza delle particelle utilizzate (più piccole sono meno lo scrub sarà aggressivo), e dalla intensità del massaggio durante l’applicazione.

Per una cute sensibile meglio scegliere scrub più delicati con particelle molto piccole e fare un massaggio lieve senza sfregare troppo.
Uno scrub molto efficace ma al contempo molto delicato è l’amatissimo OIL-TO-MILK di Madara versione travel size per portarlo sempre con te, lo trovi a questo link), una soluzione in gel che si trasforma in un morbido latte mentre lo emulsioni.

ESFOLIAZIONE CHIMICA – NON ENZIMATICA 

L’esfoliazione non enzimatica è una esfoliazione chimica che avviene attraverso sostanze come gli alfa-idrossacidi.

Gli AHA (alfa-idrossacidi) sono molecole organiche che derivano da fonti naturali come frutta, latte o zucchero e rimuovono lo strato disidratato della pelle e le cellule morte, stimolandone il turn over e rallentandone il processo di invecchiamento. Sono tra i tipi più comuni di esfolianti chimici leggeri, sono naturalmente presenti nel nostro organismo e molto raramente inducono a problematiche allergiche.

Gli AHA hanno grandi proprietà rigenerative, uniformanti, incrementano l’attività dei fibroblasti e la sintesi di collagene, per questo largamente impiegati in cosmetici atti a contrastare rughe, macchie, pelle spenta e opaca.
Alcuni esempi di alfa-idrossacidi sono l’acido Citrico nel limone, l’acido Lattico nel mirtillo, l’acido Glicolico nella canna da zucchero e il famoso acido Mandelico della mandorla.

L’esfoliazione non enzimatica può essere fatta anche attraverso i beta-idrossacidi, più efficaci per il trattamento di pelli a tendenza acneica. Il BHA più famoso è l’acido salicilico, purificante (antibatterico), antinfiammatorio, ad esfoliazione un po’ più profonda.

ESFOLIAZIONE CHIMICA – ENZIMATICA

L’ esfoliazione enzimatica è una esfoliazione chimica fatta attraverso enzimi che provengono da una fonte naturale, come i frutti, e che rimuovono le cellule morte in maniera estremamente delicata. 
Un esempio di enzimi molto conosciuti e utilizzati sono la Papayna (che proviene dalla papaya) e la Bromelina (che proviene dell’ananas).
Questo tipo di esfoliazione è molto delicata, per questo adatta a tutti i tipi di pelle, anche quelle più sensibili:  gli enzimi funzionano allo stesso modo degli idrossiacidi ma con una intensità minore, attivando quindi un processo esfoliante estremamente sicuro e delicato.
Ne è una prova il best seller di Purophi – EXFOLIATING SERUM, che propone una esfoliazione enzimatica che rinnova ed ossigena la pelle, stimola il micro-circolo e la fisiologica produzione di collagene – Perfetto per le pelli normali, mature, impure, con pigmentazione irregolare e acne. Scoprine le caratteristiche sul sito a questo link.
Peel Mask

PEELING 

Quando si parla di peeling generalmente si intende un trattamento esfoliante molto profondo e più aggressivo per la cui pratica si consiglia sempre di fare attenzione al tipo di pelle che si ha, meglio fare questo tipo di trattamenti da un esperto del settore.

Sulla questione quante volte sia giusto esfoliare noi sosteniamo che sia una questione molto personale, qualcuno lo fa una volta a settimana, qualcuno ogni due, dipende dalla propria pelle e dal tipo di prodotto che si utilizza.

Infatti, al di là delle distinzioni di cui abbiamo parlato sopra, ogni prodotto è formulato in maniera differente e può dare risultati differenti. Ricordiamoci anche che una micro-esfoliazione la compiamo già solo con l’asciugamani quando ci asciughiamo, così come con il pannetto quando rimuoviamo il trucco.

Il consiglio è sempre quello di non esagerare, provare il prodotto, capire come risponde la pelle in quel preciso momento dell’anno (risposta che non è sempre uguale con il variare delle condizioni esterne e interne) e valutare come procedere.

Speriamo tu abbia trovato utili queste informazioni, per qualsiasi consiglio su prodotti specifici che trovi sullo store www.phyllamilano.it puoi contattarci su IG, alla nostra mail info@phyllamilano.it o attraverso la chat on line del sito.

A presto!